Musica – Abul Mogard

Trentacinque anni passati in acciaieria, poi la meritata pensione. Ma per il Sig. Abul Mogard il silenzio delle mura domestiche è insopportabile, così come la nostalgia delle melodie della fabbrica. Costruisce dei sintetizzatori e inizia a suonare per giornate intere, vuole la leggenda. Qui c’è un’intervista, di seguito uno dei suoi album.